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Inviato da avatar Alessandro Marzocchi il 29-11-2018 alle 20:08

(all'origine pubblicato Giovedi 27 settembre 2018 H 22:25:00)
Pubblichiamo il rapporto ricevuto da VPA.
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Presenti i Consiglieri Comunali di Castiglione M.Giannone e M.Palmieri, il consigliere delegato alle strade della provincia di Grosseto e il suo dirigente, Cinzia Toppi e Alessandra Bertero per VPA.
 
Lo scopo dell’incontro era di valutare, dopo sopralluogo, la possibilità di allargare la carreggiata della provinciale nel tratto fra Pian d’Alma e Punta Ala.
 
I responsabili della Provincia hanno fatto presente che nel momento in cui si dovesse mettere mano al progetto, la carreggiata dovrebbe essere portata alla larghezza prevista dal Nuovo Codice della Strada, vale a dire 9,50 m.
 
Allo stato attuale delle cose il bilancio della provincia è in crisi, a causa dei tagli di personale e di finanziamenti che hanno fatto seguito alla legge 56/2014 il cui iter, dopo il referendum del 4 dicembre, si è interrotto senza, fino ad ora, successivi reintegri né di fondi né di forza lavoro. Non è prevedibile quindi alcun intervento in tal senso, a breve. I fondi sono troppo scarsi e non permettono la spesa sia legata ai necessari espropri, sia alle opere successive.
 
Anche il completamento della riasfaltatura del manto stradale dovrà attendere. È in previsione (dalla finanziaria 2018) un gettito di 400.000 € per tutte le opere di competenza ancora della Provincia, vale a dire la manutenzione di oltre 1.800 km di strade, oltre agli istituti scolastici … lascio a voi le conclusioni. Se lo stato metterà veramente in atto quanto ha preventivato, e cioè il reintegro del personale e lo stanziamento di fondi sufficienti, potremo sperare in qualcosa solo nei prossimi anni.
 
Nel corso dell’incontro ci sono state inoltre chiarite le competenze territoriali della manutenzione: la Provincia ha in carico il mantenimento del manto stradale per tutta la lunghezza del percorso e la segnaletica orizzontale e verticale sino al cartello d’ingresso di Punta Ala, mentre per quest’ultima la competenza, dopo il cartello, passa al Comune, insieme alla manutenzione delle rotonde.
 
Ciò detto, abbiamo chiesto il ripristino della segnalazione della mezzeria per il tratto di strada riasfaltato a Pian d’Alma. Ci è stato segnalato che non è possibile perché la carreggiata non ha la larghezza prevista dalle nuove norme. L’unica segnaletica possibile si limiterà quindi alle strisce bianche a bordo strada (non si può andare in deroga, dal momento che la strada era preesistente alla nuova normativa?).
 
Abbiamo allora chiesto di intervenire, e ne hanno preso nota, sulla messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali (quelli in corrispondenza degli accessi al mare fuori Punta Ala), evidenziandoli meglio, con aggiunta delle segnalazioni luminose che attualmente ci sono solo per uno dei passaggi pedonali. Non è invece possibile colorare di rosso il fondo stradale sul quale sono le strisce per farle risaltare, perché il Codice Stradale non lo prevede. Men che mai apporre rallentatori o dossi, perché non sono normati e quindi qualunque incidente dovesse verificarsi a causa loro sarebbe passibile di penali. In effetti, per i dossi che sono stati fatti a Riva del Sole, il sindaco di Castiglione, per ottenere il permesso di posizionarli, ha dovuto firmare una liberatoria nei confronti della Provincia.
 
Se quindi vorremo chiederli per alcuni attraversamenti a Punta Ala lungo la provinciale, questi dovranno essere sottoposti al parere della Provincia e, in ogni caso, dovranno essere sotto la piena responsabilità dell’amministrazione comunale (!).
 
Quanto all’abbattimento dei pini ancora pericolanti lungo il percorso, sono di competenza della provincia solo quelli sul suo terreno. Gli altri devono essere eliminati dai proprietari dei terreni sui quali sorgono (comunale e privati). L’unica azione che può fare la provincia, previa segnalazione, è ingiungere l’abbattimento a chi di competenza e far effettuare l’intervento in modo coatto, addebitando la spesa al proprietario del terreno, se questi non sarà intervenuto nei tempi canonici.
 
Nel nostro caso, i pini in questione sorgono su terreno comunale, per cui dovremo ancora una volta mapparli insieme al tecnico del Comune. Quest’ultimo è stato contattato telefonicamente da Antonia Dodi nel corso dell’ultima riunione del nostro direttivo, per capire se i lavori di abbattimento sarebbero ripresi: ci ha risposto che al momento non sono previsti capitoli di spesa dedicati. Da qui la necessità di farlo tornare per completare la mappatura.
 
Eventualmente, se vorremo forzare la mano, potremo inviare per conoscenza il resoconto della mappatura anche alla Provincia.

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Grazie a VPA: contributo utile per la presenza al sopralluogo e la relazione pubblicata sopra, COMUNITA’ contribuisce con la diffusione: insieme - e senza escludere nessun altro - vedremo di migliorare la custodia del territorio che ci preme e la comunicazione verso gl’interessati.
Le strade sono fra gli argomenti che più stanno a cuore a Punta Ala, in particolare la SP 61 da Pian d’Alma, l'informazione non risolve la mancanza di soldi ma aiuta a capire.
Grazie a Michele Giannone, consigliere comunale di minoranza, che ha sollecitato il sopralluogo degli esponenti della provincia.
Una mappatura georeferenziata, cioè visibile su web, aiuterebbe a documentare i problemi ed a seguirli anche da lontano, pure questa sarebbe un’informazione utile.

Commenti
* Victor Poppi venerdì 28 settembre 2018 16:28:00 CEST
Mi vien da esclamare: RISCHIAMO DI MORIRE DI TROPPO CODICE della strada e non solo. Le "regole" ci vogliono ma quando sono troppe e troppo rigide si rischia di restare ingessati e dare spazio a chi non vuole fare nulla.
* Fabrizio Felicilunedì 1 ottobre 2018 16:15:00 CEST
Su la REPUBBLICA di oggi (pag. 21) "Allarme sicurezza su strade e ponti -Senza manutenzione 100.000 km" si riporta il dato dei fondi disponibili per i 1836 km di strade provinciali della provincia di Grosseto : 1216 euro /Km, il valore più' basso tra quelli citati per altre province e oltretutto il 655% (cioè' quasi sette volte ) in meno rispetto al 2013 !
Questo dato va paragonato, secondo l'articolo, ai fondi disponibili all'ANAS per le statali (22000, leggasi ventiduemila, euro/km) e alle concessionarie autostradali (ben 120.000 euro /km ).
L'obbiettivo minimo delle provincie e' di ritornare ad avere per la manutenzione almeno 4000 euro/km, secondo il presidente dell'Unione Provincie.
Dal che deduco che i rappresentanti della Provincia non avevano raccontato frottole e che la Provinciale SP 61 non verra' toccata almeno fino ad un nuovo incidente grave.
Comunque rimangono in negativo gli scarichi di responsabilità' (dissuasori) e le violenze alla logica (il rifacimento della linea di mezzeria )in barba alla sicurezza tanto declamata a vuoto.
Vale la pena di fare un esposto alla Procura?
* Victor Poppi lunedì 8 ottobre 2018 20:33:00 CEST
Qualcosa non mi torna nelle giustificazioni dei rappresentanti della Provincia. Possibile che la SP possa essere "toccata" per riasfaltarla, ma non possa essere "toccata" per dipingere la mezzeria nel tratto riasfaltato? E quindi tutti consapevoli che NON E' A NORMA ma la lasciano così com'è? I tratti riasfaltati l'anno precedente riportano però la segnaletica orizzontale anche nella mezzeria. Misteri misteriosi della italica burocrazia.


 

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