I castelli di Maremma: isole nel mare del tempo.
(all'origine pubblicato venerdi 10 agosto 2018 H 09:31:00)
Sabato 11 agosto 2018, ore 21,15, Punta Ala, Gualdo, delegazione comunale.
Una piccola squadra ha lavorato per l'incontro di domani sabato 11 agosto: Sergio Marchegiano, il fotografo, Mimmo Aleotti, il commentatore, Paola Marchegiano, sorella di Sergio e socia di COMUNITA', con la sua nuova famiglia, marito, figlie, generi e con la partecipazione di Martina, la nipotina di 15 mesi.
Sergio, fotografo per passione e geologo per mestiere, ha girato il mondo a cercar petrolio; con la mente abituata alla provocazione per scovare oltre ciò che appare, gli è rimasta nel cuore la Maremma e con Mimmo ha sollevato la polvere di strade trascurate per testimoniare pietre che i longobardi hanno assiemato nei secoli passati in una Maremma più aspra dell'attuale.
Credo che Mimmo abbia messo del suo nel proporre provocazioni a Sergio, che di scommesse ne inventava molte ma non ne abbandonava una.
Mimmo aveva proposto un primo titolo: CASTELLI DI MAREMMA, poi ha chiesto di aggiunge "I". Invito a non trascurare l'aggiunta dell'articolo.
Dunque, scrive Mimmo, s'intendono i castelli dell’antica marca longobarda, degli Albobrandeschi, che andava oltre i “confini “ provinciali attuali lambendo Siena, Livorno, Orvieto. (ndr: tutte terre più conosciute della Maremma, ma per chi l'ha nel cuore Maremma "è", in quanto natura che precede tutto.) Continua Mimmo: Castelli visitati, studiati, fotografati, senza cercare immagini leziose, ma “catturandone” la magia dell’abbandono e a volte dell’oblio. Purtroppo la salute di Sergio, si è “ messa di traverso “, lasciando una testimonianza incompiuta di grande rilevanza, ad altri occhi e obbiettivi il compito di proseguire….
A noi la possibilità di godere di quelle immagini rimaste.
Così finiscono le parole di presentazione di Mimmo, Domenico Aleotti.
Come COMUNITA' ringrazio Paola e la sua famiglia: han fatto tutto da soli pur riferendo ogni passo, esempio di collaborazione e partecipazione.
La ringrazio per avermi fatto conoscere Mimmo, con lui e per decenni abbiamo condiviso cielo e terra, a pochi passi di distanza e senza mai incontrarci.
A Paola ed alla sua squadra affido il compito di mettere insieme qualche memoria di Punta Ala: il blog è pronto ad ospitarle, si proverà ad organizzare una mostra.
A noi il dovere di custodire e tramandare, a Martina ed a chi verrà dopo di noi.
Lasciamo spazio al futuro, non consumiamo tutto oggi.
Commenti
* Victor Poppi martedì 21 agosto 2018 22:42:00 CEST
È stata una bellissima serata di belle immagini e di interessanti racconti. Dobbiamo mettere in piedi un gruppo di lavoro che si dedichi alla ricerca, catalogazione e riproduzione di immagini e storie di Punta Ala che sfoci in una mostra ed in una vetrina web da condividere con tutti gli amanti del nostro territorio. Si accettano candidati volontari via mail comunitadipuntaala@gmail.com